È con grande piacere che presento ai lettori di ImperoBizantino.it una nuova intervista che considero, senza esagerazione, una delle più preziose mai realizzate per il nostro progetto di divulgazione: una conversazione approfondita con il professor Giorgio Ravegnani, uno dei massimi studiosi internazionali del mondo bizantino e una voce imprescindibile per chi si avvicina alla storia dell’Impero d’Oriente.
L’intervista affronta un tema affascinante e centrale per comprendere il VI secolo: la corte bizantina nel periodo di Giustiniano. Attraverso il dialogo con il professor Ravegnani, emergono non solo le strutture di potere, le cariche e i cerimoniali, ma soprattutto il respiro umano e politico di un ambiente che fu il cuore pulsante dell’impero tardoantico.
Giustiniano appare in tutta la sua complessità: legislatore, accentratore, sovrano visionario e, al tempo stesso, uomo immerso nelle dinamiche quotidiane del palazzo, circondato da eunuchi, dignitari, generali, funzionari, prelati e figure di straordinaria influenza come Teodora.
La corte, nelle parole del professor Ravegnani, diventa uno specchio straordinario delle tensioni, delle ambizioni e delle trasformazioni che caratterizzano il regno giustinianeo: dalla politica mediterranea alla cultura giuridica, dalle riforme amministrative al controllo simbolico del potere.
L’intervista permette di entrare — con un passo leggero ma rigoroso — nel mondo del cerimoniale bizantino, della burocrazia palatina, delle relazioni personali che segnavano la vita pubblica e privata dell’imperatore.
Si tratta di un’occasione unica per scoprire come funzionava realmente la macchina imperiale in uno dei suoi momenti più alti e più complessi.
Invito tutti gli appassionati a guardare l’intervista completa: un dialogo ricco, denso di spunti, capace di illuminare aspetti poco noti e di offrire una chiave di lettura viva e moderna della storia di Bisanzio.
Chi è il Professor Giorgio Ravegnani?
Link su Wikipedia, link su Unive (Università Ca’ Foscari di Venezia)
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