I mosaici di Ravenna
“Quando già da molti e molti secoli una lenta ma inesorabile emersione aveva mutato in relitto di terraferma un’Urbe romagnola anfibia e lagunare, le nonne ravegnane propiziavano ancora il sonno dei nipotini raccontando di un’allegra cavalcata imperiale per pinete e campi e colline, capeggiata da una Galla Placidia che somigliava più a una regina delle fate che a una sovrana d’Occidente. Lasciando tracce imperiture di tanto passaggio...
La coreggenza nei solidi della dinastia di Eraclio
LA COREGGENZA NEI SOLIDI DELLA DINASTIA DI ERACLIO Il VII secolo rappresenta sicuramente uno dei periodi di maggior importanza per la storia dell’impero romano d’oriente, sia per quanto riguarda la decisiva “svolta” sociale e amministrativa di questo in chiave più propriamente “bizantina” e orientale, sia per gli eventi politico-militari che sconvolsero lo stato. Protagonista indiscussa di questa grande trasformazione fu la dinastia...
Bisanzio nella letteratura europea ed italiana
Costantinopoli, a partire dal settecento, è divenuta simbolo di negatività e di decadenza raffinata, purtroppo una interpretazione diffusa nella storiografia tradizionale europea. Un esempio ci viene fornito dalla celeberrima opera del Gibbon il quale, come tutti i suoi contemporanei, riteneva che l’Impero bizantino rappresentasse solo un pallido riflesso della Grecia e della Roma antiche. Inoltre non si può passare sotto silenzio il...
Duca Giorgio, Ravenna e Giustiniano II
L’idea di questo breve scritto nasce da alcuni famosi passi di Andrea Agnello. L’edizione comunemente utilizzata è Agnelli Liber pontificalis ecclesiae Ravennatis , a cura di O. Holder-Egger in Monumenta Germaniae Historica. Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum. Saec. VI – IX , Hannoverae 1878, pp. 275-397, anche se ne esistono traduzioni in numerose lingue occidentali (i passi sono i 137-42). L’esilio di...