La coreggenza nei solidi della dinastia di Eraclio
LA COREGGENZA NEI SOLIDI DELLA DINASTIA DI ERACLIO Il VII secolo rappresenta sicuramente uno dei periodi di maggior importanza per la storia dell’impero romano d’oriente, sia per quanto riguarda la decisiva “svolta” sociale e amministrativa di questo in chiave più propriamente “bizantina” e orientale, sia per gli eventi politico-militari che sconvolsero lo stato. Protagonista indiscussa di questa grande trasformazione fu la dinastia...
Il concetto di guerra santa a Bisanzio
Il concetto di guerra santa a Bisanzio Bisanzio e la guerra, un binomio inscindibile. Se togliamo la grande stagione del periodo giustinianeo (metà del VI secolo), quando l’Impero Romano d’Oriente ebbe una fase militare espansiva, possiamo affermare che dal VII al X secolo Bisanzio dovette combattere per la sua stessa esistenza. Solamente durante la seconda metà del X secolo, con l’avvento della dinastia Macedone, l’Impero di...
I Persiani si impadroniscono della vera croce
I PERSIANI si impadroniscono della VERA CROCE Nel 614, sostenuti dagli Ebrei della città, l’esercito sassanide massacra i Bizantini, brucia le chiese e si impadronisce delle reliquie più preziose del Cristianesimo. Sono gli inizi del 7° secolo, l’Impero bizantino viene a trovarsi in una situazione catastrofica. Esso si trova di fronte a lotte intestine per il potere e ad usurpatori, oltre che all’invasione slava nei Balcani. Questa...
Il Basileus ERACLIO e la guerra contro i PERSIANI
Il Basileus ERACLIO e la guerra contro i PERSIANI Nel novembre del 602, un centurione, Fokas, scaccia l’imperatore Maurizio da Costantinopoli, occupando il trono imperiale. L’usurpazione provoca, per reazione, una guerra contro la Persia di Cosroe 2°, che non riconosce il nuovo imperatore. Le sconfitte bizantine si succedono in serie, con la perdita progressiva di diverse province dell’Asia Minore, fino a quando Eraclio (Herakleios)...
Eraclio
“E c’era non poca gioia il giorno in cui essi entrarono a Gerusalemme, tra singhiozzi e gemiti, tra sfoghi di lacrime dei loro cuori eccitati e commossi, e si percepiva comunione di sentimenti tra l’Imperatore, i principi, le truppe e gli abitanti della città. Nessuno era in grado di intonare i sacri inni a causa delle tremende e profonde emozioni che provavano l’Imperatore e l’intera moltitudine. Eraclio prese...