La nascita della Rus’ – 882
La storia russa inizia nel 862: in questa data gli sloveni di Ilmen invitarono a Novgorod il variago Rjurik per governare. Come nacque invece lo stato russo?Rjurik morì nel 879, quando suo figlio Igor era ancora molto piccolo. Il potere a Novgorod passò nelle mani dell’altro variago, Oleg. Non sappiamo con esattezza chi fosse: forse un parente di Rjurik, forse uno dei suoi guerrieri. In ogni caso, era il tutore di Igor. La gran...
La chiamata dei variaghi (anno 862)
Da dove viene il nome Rus’? La “Cronaca degli Anni passati” del XII secolo dice così: “E andarono dai variaghi, dai rus’. Perché quei variaghi si chiamavano rus’, come alcuni si chiamano svedesi, altri normanni e angli, altri ancora gotlandi, e questi si chiamavano così. Gli ambasciatori (slavi) gli dissero: “La nostra terra è vasta e ricca, ma non vi è ordine. Venite a regnare e a governarci.” E allora si offrirono...
La leggenda della scelta della fede: perché l’ortodossia tra i Rus’?
Nel 988, per il volere del principe Vladimir la Rus’ abbracciò il cristianesimo nella sua versione orientale, quella bizantina, legando così per sempre le sorti della Russia al mondo ortodosso. Cosa portò Vladimir a questa decisione? Perché proprio Bisanzio?La leggenda della scelta della fede è contenuta nella “Cronaca degli Anni passati” del XII secolo. Vladimir fece chiamare alla propria corte i “rappresentanti” di varie religioni...
I figli del tuono e i principi dei flutti
I figli del tuono e i principi dei flutti In un tempo e in un luogo lontano sorgeva un palazzo fronteggiato da cinque altari dalle sembianze umane. Nella materia scura e solida della quercia, gli artigiani del principe avevano pazientemente trovato e fatto riaffiorare lineamenti destinati a raffigurare qualcosa che superava l’umanità mortale. Tra i cinque volti di quercia, uno spiccava su tutti, luccicante per uno strato...
Olga di Kiev e l’invenzione della Rus’
Tutto quanto detto finora, ci ha fornito degli elementi di base per immaginare la società slavo-balto-finnica settentrionale e la sua costituzione, includendo pure quei minimi contributi culturali non slavi apportati dai Variaghi. Abbiamo visto che qui governa l’anziano, impersonando l’autorità delegata dall’assemblea (simile, ma non corrispondente al Thing scandinavo!) di tutti gli appartenenti alla comunità e che le élites (formate...